Trovati 83 documenti.
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Trovati 83 documenti.
Soveria Mannelli : Rubbettino, 2023
Abstract: Il Rapporto sulla Finanza Territoriale propone il monitoraggio e l’analisi degli assetti di finanza pubblica, soffermandosi sul ruolo assunto dalle Amministrazioni regionali e locali. Nella parte congiunturale del Rapporto si esaminano gli andamenti più recenti della finanza di Regioni e Comuni, alla luce delle responsabilità loro attribuite nel sostegno agli investimenti e nell’attuazione del PNRR. Nella parte monografica sono approfonditi alcuni temi cruciali per uno sviluppo sostenibile e inclusivo dell'Italia: - la relazione tra l’Agenda ONU 2030 e le politiche di coesione; - la centralizzazione/decentralizzazione delle politiche di sviluppo locale; - il PNRR e la riforma dei contratti; - le filiere produttive del Mezzogiorno; - alcune policy settoriali connesse al Welfare e alle risorse idriche; - un’analisi costituzionale comparata dei meccanismi perequativi e di partecipazione sub-nazionale. PoliS-Lombardia ha redatto il capitolo dedicato a Il valore della risorsa idrica: riflessioni sul caso lombardo di Antonio Dal Bianco e Andrea Zatti.
Milano : PoliS-Lombardia, 2022
Abstract: Il report si basa sui dati dell’indagine Istat sul “1522”, ovvero il numero di pubblica utilità messo a disposizione dal DPO – PdCM a sostengo delle vittime di violenza di genere e stalking. Una piattaforma informatizzata registra le informazioni fornite durante la telefonata, che è anche l’unità di rilevazione (è infatti possibile che la stessa persona chiami più volte). Dato che spesso le telefonate si interrompono prima della conclusione del colloquio, il database presenta molti casi mancanti (n.d=non disponibili). Il totale delle “chiamate valide” rappresenta il totale delle chiamate che vengono fatte da utenti e/o vittime, per motivi congrui rispetto al servizio fornito dal 1522. Il termine “vittime” viene usato per indicare le persone che si rivolgono al numero 1522 per chiedere aiuto per sé e hanno subito una violenza nelle sue varie forme, mentre con il termine “utenti” si indicano le persone che si rivolgono al 1522 per chiedere aiuto per sé o per altri. Dalla lettura dei dati emerge che rispetto al IV trimestre 2021, nel I trimestre 2022 si registra un calo delle chiamate valide e delle chiamate da parte di vittime (-25,2% in Italia e -22,3% in Lombardia). I più frequenti motivi delle chiamate sono le richieste di aiuto dalle vittime e le richieste di informazioni sul 1522. Il 47,2% delle vittime che ha contattato il 1522 nel 1° trimestre 2022 segnala di aver subito almeno 3 forme di violenza e il 61,5% subisce violenza da anni. Nel 47,5% dei casi la vittima è coniugata o convivente con il/la maltrattante. Nel 1° trimestre 2022 ha denunciato il 14,8% delle vittime.
Milano: PoliS-Lombardia, 2022
Abstract: In crescita nel 2020 l’offerta di servizi dei Centri antiviolenza (CAV) e delle Case rifugio per donne maltrattate, che si concentrano nel Nord del Paese (qui si trova il 70,2% delle Case rifugio e il 41.7% dei CAV). Oltre 8 su dieci delle Case rifugio e dei CAV sono raggiungibili h24 e adottano misure di sicurezza per le donne ospiti (per es. l’88,0% delle Case Rifugio è a indirizzo segreto). L’81,8% delle Case rifugio e il 92% dei CAV ricevono fondi pubblici per le proprie attività. In aumento nel 2020 le donne che hanno contattato almeno una volta i CAV (sono 54.609, +3.964 rispetto al 2019), mentre cala il numero di donne ospitate presso le Case rifugio. I dati presentati nel paper si basano sulla rilevazione “sulle prestazioni e i servizi offerti” rispettivamente dai Centri antiviolenza (CAV) e dalle Case rifugio, svolta nel 2021 da Istat in collaborazione con il Dipartimento per le Pari Opportunità (DPO) presso la Presidenza del Consiglio e le Regioni, consente di avere il quadro delle attività svolte nel 2020 per la protezione e l’accoglienza delle donne sopravvissute alla violenza.
2022
Milano: PoliS-Lombardia, 2021
Abstract: Dal testo emerge come, nell'anno 2020, la soddisfazione per la vita nel suo complesso cresca rispetto al 2019: i molto soddisfatti passano dal 43,2% al 44,3%. Elevata la soddisfazione per le relazioni familiari ed amicali, mentre decisamente più basse sono la soddisfazione per il tempo libero e per la situazione economica. In aumento (dal 25,7 al 29,1%) la quota di chi percepisce un peggiormente economico. La cautela prevale sulla fiducia con il 75,3% delle persone che ritiene sia necessario “stare molto attenti”. I dati provengono dall’indagine Istat “Aspetti della Vita Quotidiana” (AVQ), che fa parte del sistema integrato di Indagini Multiscopo sulle famiglie avviato nel 1993 che ha l’obiettivo di produrre informazioni sulle famiglie residenti in Italia e sugli individui che le compongono (escludendo le persone che risiedono in istituti di convivenza). L’AVQ è una rilevazione di tipo campionario, condotta su un campione di circa 24 mila famiglia con cadenza annuale nel primo trimestre dell’anno.
2020
2018
[Milano] : [S.e.], 2016
[Milano] : [S.e.], 2016
[Milano] : [S.e.], 2015
s.l. : [S.e.], 2015
s.l. : [S.e.], 2015
Milano : Éupolis Lombardia, 2015
Abstract: Nel rapporto si cerca di dare risposte concrete e supportate metodologicamente alle domande puntuali della Regione sui temi del Pre commercial Public Procurement.
Milano : Éupolis Lombardia, [2015]
Abstract: Con l'entrata in vigore della legge n. 56 del 2014 (cosiddetta Legge Delrio) si è consolidato il primo atto verso il percorso di riorganizzazione territoriale che ha riguardato sia le Province che le Città metropolitane. Su questi temi si è concentrato il lavoro di Supporto tecnico scientifico svolto dall'Istituto che, accanto a compiti di affiancamento e di predisposizione di materiali per riunioni e incontri, ha dato origine a una relazione finale e al Rapporto "Procedimento di variazione dei confini della provincia di Milano avviato dai comuni di Caronno Pertusella, Saronno e Limbiate Analisi di contesto e considerazioni di fattibilità" che si rendono disponibili. Altri documenti allegati alla Relazione finale dell'attività di supporto tecnico-scientifico sono disponibili solo su server/archivio interno d'Istituto.
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2015
Policy Paper / Consiglio Regionale della Lombardia
Abstract: Il policy paper si è proposto di approfondire quali sono gli strumenti più adeguati per valutare e misurare l'effettiva incidenza della produzione normativa regionale, considerate anche le problematiche connesse alla conduzione delle analisi di impatto della legislazione, sia a livello regionale che nazionale. Più in particolare, lo studio ha analizzato se sia possibile, tramite gli strumenti dell'analisi di impatto della regolamentazione (impact assessment - ex ante) e della valutazione dei risultati della regolamentazione (evaluation - ex post): identificare i benefici sullo sviluppo socio-economico del territorio, ovverosia l'efficacia della produzione legislativa in termini qualitativi e di efficacia delle politiche; comprendere se e in quali casi il livello regionale di esercizio delle competenze sia migliore di quello statale (o europeo) in conformità con i principi di sussidiarietà e di proporzionalità, ovverosia le correlazioni tra livello delle competenze esercitate e produzione legislativa. Si tratta di obiettivi particolarmente significativi alla luce: a) della riforma costituzionale in corso di approvazione, che prevede l'assegnazione al nuovo Senato della funzione di valutazione delle politiche pubbliche e di verifica dell'impatto delle politiche dell'Unione europea sui territori; b) del percorso di sviluppo dell'analisi della regolazione e della valutazione delle politiche in Italia: c) delle più recenti scelte europee in materia di better regulation. L'analisi e il confronto con alcune esperienze internazionali (Ocse, Stati Uniti) ed europee (Commissione europea, Regno Unito, Svizzera) ha rilevato il carattere ancora poco indagato di questi temi nella dottrina e nella prassi legislativa italiana, sia a livello nazionale che regionale. Si tratta, infatti, come dimostrano anche gli esiti della rilevazione effettuata con le Regioni della CALRE - Conferenza delle Assemblee Legislative Regionali Europee presentati nel rapporto, di temi ancora molto in fieri, rispetto ai quali ci si può attendere in futuro un'attenzione e uno sviluppo significativi, anche in relazione agli aspetti connessi all'accountability e al rendimento istituzionale. Il policy paper mostra come un approccio di analisi e valutazione integrata della lesgilazione sia il più quotato nei diversi livelli di governo analizzati, benchè esso presenti sul piano attuativo non poche criticità, dovute alla carenza di risorse economiche e di competenze specifiche e alla "brevità" dei processi, che dovrebbero invece estendersi per un periodo di tempo sufficientemente lungo atto a valutare nel tempo i provvedimenti. Le indicazioni di policy per il Consiglio regionale della Lombardia propongono lo sviluppo di quattro linee di azione, e dei relativi strumenti, finalizzati in particolare a: a) incrementare l'expertise; b) operare secondo la logica del life-cycle approach; c) adottare criteri di valutazione generalizzati; d) sviluppare il coordinamento istituzionale.
La finanza territoriale : rapporto 2015
Milano : Franco Angeli, 2015
Abstract: Giunge alla undicesima edizione l'annuale Rapporto sulla finanza territoriale, realizzato grazie alla collaborazione tra Éupolis Lombardia, IRES Piemonte, IRPET Toscana, SRM-Studi e Ricerche per il Mezzogiorno, IPRES Puglia e LIGURIA Ricerche. Nel 2015 prendono avvio importanti riforme istituzionali e contabili e si prefigurano prossimi interventi fiscali, il cui effetto sui territori è sempre più differenziato. Il Rapporto 2015 presenta le evoluzioni congiunturali della finanza pubblica territoriale, monitora il processo di riforma istituzionale e contabile in atto, delinea le prospettive future sulla base del dibattito in corso, raccogliendo le esperienze e le riflessioni che emergono dai vari contesti regionali. L'Introduzione della I parte è curata da Gilberto Turati (Università di Torino) e l'Introduzione della II parte da Riccardo Mussari (Università di Siena). EDITORIALE
Milano : Consiglio Regionale della Lombardia, 2015
Policy Paper / Consiglio Regionale della Lombardia
Abstract: La Lombardia è entrata nella recessione con un sistema economico produttivo solido e articolato, dotata di fondamentali positivi che le hanno consentito di superare i sette lunghi anni di crisi (2007-2014) pagando certamente un costo economico e sociale elevato, ma senza minare le possibilità di ripresa. Il testo presenta nel capitolo l'analisi dei punti di forza della Lombardia, articolati sulle quattro grandi declinazioni delle policies analizzate in dettaglio (innovazione, imprenditorialità, interna- zionalizzazione e investimenti) ed evidenzia alcuni punti di debolezza; il capitolo due analizza la "domanda di policy" che le imprese pongono alle Istituzioni e in particolare alla Regione; il capitolo tre illustra l'offerta di politiche industriali di Regione Lombardia; il capitolo conclusivo sintetizza le valutazioni emerse nei precedenti capitoli con alcuni suggerimenti che attengono più al metodo che non ai contenuti, utili ad integrare il già esaustivo panorama degli interventi che Regione Lombardia mette in atto per sostenere lo sviluppo economico regionale.