Sono disponibili alcuni elaborati (Project work) realizzati dai partecipanti ai Corsi di formazione Manageriali per Direttori di Azienda Sanitaria (DIAS) e Direttori responsabili di Struttura Complessa (DSC) e dai partecipanti ai Corsi di rivalidazione della formazione manageriale organizzati da AFSSL - Accademia di formazione per il servizio sociosanitario lombardo di PoliS-Lombardia.
Per ogni Project work è visualizzabile una scheda descrittiva dettagliata, con abstract e - in allegato - il testo completo del documento.

SELEZIONE PER TIPO CORSO: DIAS DSC - RIVALIDAZIONE

SELEZIONE PER MODULOSanità pubblica - Organizzazione e gestioneGestione economico-finanziaria - Risorse umane

Puoi usare i filtri proposti a sinistra o il box di ricerca qui sotto per cercare all'interno dei Project work

Includi: nessuno dei seguenti filtri
× Data 2021
Includi: tutti i seguenti filtri
× Nomi Arcari, Giulia

Trovati 1 documenti.

Mostra parametri
Monitoraggio dei tempi di attesa delle prestazioni ambulatoriali
0 0
Libri Moderni

Arcari, Giulia

Monitoraggio dei tempi di attesa delle prestazioni ambulatoriali : profilazione del rischio e definizione di indicatori utili a indirizzare le verifiche sulle agende di prenotazione / Giulia Arcari

Milano : PoliS-Lombardia, [2018]

Project work Afssl

Abstract: Il tempo d'attesa di una prestazione sanitaria è il tempo intercorrente fra la prenotazione e l'erogazione della stessa: rappresenta un problema fortemente percepito dal cittadino e dal sistema sanitario stesso, che ne ha istituito un monitoraggio a livello sia nazionale sia regionale. Il tempo d'attesa per le prestazioni ambulatoriali viene rilevato per un set di visite ed esami strumentali di primo accesso in modalità prospettica (ex ante) e retrospettiva (ex post). Regione Lombardia ha implementato per la prima modalità il flusso MTA, caricato mensilmente dagli erogatori sul portale SMAF, mentre per la seconda utilizza il flusso di rendicontazione 28/SAN, avendo definito, con DGR 3993/2015, le classi di priorità per le prestazioni ambulatoriali (U, B, D, P). I due flussi sono stati confrontati per l'anno 2017 relativamente a tre prime visite considerate particolarmente critiche: gastroenterologica, dermatologica e oculistica. Si è proceduto all'analisi di alcune variabili ritenute significative: il numero di prenotazioni virtuali nelle giornate indice, la percentuale di prime date prospettate distinte per classi di priorità e il raggiungimento dei tempi obiettivo previsti, per almeno il 95% dei primi accessi (obiettivo per le ATS nel 2017). Data l'importanza della buona qualità del dato inviato, ATS Brescia sta lavorando con gli erogatori affinché alcuni errori, per quanto non gravi e quindi non bloccanti, possano essere eliminati in fase di caricamento. Gli indicatori di risultato sono stati suddivisi in indicatori di alert e di outcome: i primi consentono di identificare le problematiche e guidano ATS nelle attività di controllo, mentre i secondi indirizzano ATS nella definizione delle proprie azioni programmatorie. Per ogni indicatore sono stati definiti un criterio e un peso, delineando una progressiva gradazione del rischio, sperimentabile al fine di procedere a controlli proporzionalmente più o meno frequenti nei confronti della agende di prenotazione degli erogatori. Pur essendo possibile un'azione mirata sull'offerta, ciò si scontra con la sostenibilità economica. Pare invece più urgente e doveroso tendere a una maggiore e migliore prioritarizzazione dei pazienti, coinvolgendo anche gli utenti in un utilizzo più consapevole dei servizi. Qualunque ipotesi di revisione organizzativa sui tempi d'attesa deve infatti partire da un'attenta analisi dell'efficacia di ciò che viene erogato e della necessità/adeguatezza in rapporto alla patologia dell'utente. Si inseriscono in questo ambito il modello RAO (raggruppamenti di attesa omogenei) e il progetto di ricerca, promosso e finanziato da Agenas, a cui Regione Lombardia ha recentemente aderito con DGR 7766/2018. MODULOORG