Sono disponibili alcuni elaborati (Project work) realizzati dai partecipanti ai Corsi di formazione Manageriali per Direttori di Azienda Sanitaria (DIAS) e Direttori responsabili di Struttura Complessa (DSC) e dai partecipanti ai Corsi di rivalidazione della formazione manageriale organizzati da AFSSL - Accademia di formazione per il servizio sociosanitario lombardo di PoliS-Lombardia.
Per ogni Project work è visualizzabile una scheda descrittiva dettagliata, con abstract e - in allegato - il testo completo del documento.

SELEZIONE PER TIPO CORSO: DIAS DSC - RIVALIDAZIONE

SELEZIONE PER MODULOSanità pubblica - Organizzazione e gestioneGestione economico-finanziaria - Risorse umane

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Efficacia e sostenibilità dell’attivazione di un Sistema di Risposta Rapida (Team di Emergenza Medica, TEM) intra ed inter ospedaliero nel contesto di una rete provinciale hub & spoke
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Acquistapace, Giulia - Moro, Mattia - Spina, Maria Teresa

Efficacia e sostenibilità dell’attivazione di un Sistema di Risposta Rapida (Team di Emergenza Medica, TEM) intra ed inter ospedaliero nel contesto di una rete provinciale hub & spoke / Giulia Acquistapace, Mattia Moro, Maria Teresa Spina

Milano: PoliS-Lombardia, [2022]

Abstract: Un Sistema di Risposta Rapida ha l’intento di fornire una rete di assistenza per quei pazienti che, ricoverati al di fuori delle aree di elevata intensità di cura e/o in centri spoke, presentino un rapido deterioramento clinico con una discrepanza tra le risorse fornite dal reparto/ospedale e le necessità terapeutiche del paziente stesso. L’istituzione ospedaliera dei Team di Risposta Rapida vuole rispondere a quella che in letteratura viene definita failure to rescue: la mancata capacità di riconoscere nei pazienti ricoverati i segni/sintomi precoci di instabilità clinica o il ritardo nell’eseguire quelle procedure o terapie atte a prevenire l’arresto cardiaco (aumento dei tassi di mortalità e morbidità intraospedalieri potenzialmente prevenibili). Dall’analisi del contesto dell’Azienda Socio Sanitaria Territoriale (ASST) di Lodi, a cui afferiscono 4 presidi ospedalieri interconnessi fra loro secondo il principio dell’hub & spoke, sono emersi due spunti di riflessione inerenti la gestione del paziente che afferisce all’ospedale spoke di Codogno sia in pronto soccorso sia come degente in reparto: da un lato la corretta e immediata gestione del paziente critico autopresentato, dall’altro l’individuazione tempestiva e il trattamento di pazienti già degenti in reparto a medio/bassa intensità di cure e a rischio di deterioramento clinico. Il progetto TEM, derivato dal progetto MET già attivo nel presidio ospedaliero di Lodi, si svluppa con il principale obiettivo di creare un team multidisciplinare omogeneo, nato dall’integrazione del personale sanitario afferente al settore dell’emergenza e urgenza dell’ASST di Lodi (pronto soccorso, anestesia e rianimazione e Articolazione Aziendale Territoriale 118 Lodi) altamente specializzato nell’inquadramento, gestione e trasferimento del paziente critico, in grado di gestire la guardia interdipartimentale h 12 notturna presso il presidio ospedaliero di Codogno e di gestire il trasporto di pazienti acuti da spoke ad hub per tutti i presidi dell’ASST di Lodi. In seguito all’analisi del contesto, il modello proposto risulta prossimo ad essere isorisorse dal punto di vista del personale, mentre, dall’analisi dei costi derivati come previsione dei dati ottenuti dal progetto MET, è evidente come la riduzione dei trasferimenti in terapia intensiva e delle degenze riduca i costi di gestione del paziente per l’ASST. Collateralmente deriverebbe una riallocazione degli specialisti, ora impiegati nella gestione della guardia notturna a Codogno, nei servizi ambulatoriali, con riduzione delle liste di attesa e miglioramento della percezione dell’utenza. Al termine dell’analisi condotta in merito alle risorse, il progetto costituisce un modello organizzativo adeguato a gestire l’emergenza intraospedaliera, a far fronte alla problematica della guardia interdipartimentale notturna del presidio ospedaliero di Codogno e adatto a governare i trasporti dei pazienti acuti da spoke ad hub. Il progetto, che prevede la realizzazione completa nell’arco di un anno, potrà poi essere verificato in termini di valutazione degli end-point principali (n. di consulenze specialistiche notturne, degenze medie, n. di decessi a 30 giorni del paziente critico, n. dei trasferimenti in terapia intensiva o subintensiva da reparto a medio/bassa intensità di cure, tempi di centralizzazione del paziente critico, congruità dei trasporti, riduzione dei costi globali), divenendo un modello esportabile nel contesto di altre realtà che si trovino ad affrontare le medesime criticità. MODULOORG